I prestiti rappresentano ormai una pratica all’ordine del giorno. Sono sempre di più le persone che per diversi motivi si recano in un istituto finanziario per richiedere un prestito, e i siti online dedicati a queste pratiche hanno reso tutto molto più semplice.
In pochi minuti è possibile richiedere un preventivo personalizzato, e porre tutte le domande in questione agli operatori web. Nonostante questo, c’è chi naviga davvero in alto mare e preferisce avere le idee più chiare prima di contattare un sito dedicato o un esperto.
Per questo abbiamo pensato di raggruppare alcune delle cose più importanti da sapere prima di richiedere un prestito:
- I requisiti per poter richiedere un prestito
- I documenti da allegare
- Come leggere il contratto
- Quale somma può essere richiesta
- TAN e TAEG: perché sono importanti
- Cosa succede se non si rispettano le rate?
I requisiti per poter richiedere un prestito
A dire il vero non si può rispondere in modo univoco a chi chiede quali siano i requisiti necessari per ottenere un prestito. Possiamo dire però che ci sono alcune variabili che tendenzialmente sono valide per ogni istituto finanziario o ente.
Di solito può richiedere un prestito chi ha un’età compresa tra i 18 anni e i 75 anni, e chi richiede il prestito può essere un dipendente pubblico così come privato o statale. Anche i lavoratori autonomi possono chiedere prestiti, e pensionati fino al 75esimo anno di età.
I documenti da allegare
Per richiedere un prestito non sono molti i documenti da allegare, per cui possiamo affermare che questa parte sia piuttosto semplice. Sarà infatti sufficiente la carta d’identità, il codice fiscale, e un documento che attesti il proprio stato lavorativo, pertanto l’ultima busta paga, il cedolino della pensione, la certificazione unica o modello unico.
L’intera procedura del prestito è molto breve poiché non richiede la presenza di un notaio, cosa che invece accade quando si richiede un mutuo.
Anche le tempistiche possono essere molto brevi, e in appena 48 ore potreste avere il vostro prestito a disposizione.
Come leggere il contratto
Un punto fondamentale da avere bene a mente quando si richiede un prestito e si stipula il contratto apposito, è quello inerente agli interessi, così come le garanzie richieste dall’ente. Chiaramente ogni altra cosa sarà importante, per cui prima di firmare leggete attentamente ciò che viene riportato per quanto riguarda le rate del prestito, la data di scadenza, e la somma effettivamente prevista.
Quale somma può essere richiesta
I prestiti possono arrivare fino a circa 30mila euro. In media i prestiti richiesti dagli italiani si aggirano tra i 10mila e i 15mila euro, ma al di là delle statistiche potrete chiedere la cifra di cui avete bisogno e accordarvi con l’ente che avete scelto sentendo ciò che vi può rispondere.
TAN e TAEG: perché sono importanti
TAN sta per Tasso Annuale Nominale, mentre TAEG è il Tasso Annuo Effettivo Globale d’Interesse. Sono importanti in quanto indici di costo del finanziamento.
Cosa succede se non si rispettano le rate?
Non rispettando il pagamento delle rate nelle date programmate e con le giuste cifre pattuite, il rischio è che l’ente possa effettuare solleciti, richiedendo pertanto il rimborso degli stessi come tassa aggiuntiva.